Fa il suo esordio domani (28 febbraio) in tutte le librerie Il dono delle persone sensibili, il nuovo libro della dottoressa Nicoletta Travaini, psicoterapeuta e specialista in psicosomatica presso le città di Milano e Busto Arsizio.
Il titolo racchiude già al suo interno il cuore tematico del libro: le persone altamente sensibili (HSO) non hanno un problema, bensì un dono, da coltivare e da gestire anche grazie ai consigli contenuti nel volume, che sono frutto di un studio personale ed approfondito da parte della dottoressa Travaini.
Cosa significa esattamente High Sensitive Person? Si tratta di persone molto sensibili e attente ai dettagli, che si trovano a proprio agio anche nello stare sole, molto empatiche e razionali nei confronti delle emozioni che la vita pone loro davanti e in grado di mettere massimo impegno nei progetti in cui si trovano coinvolte. Convivere con una personalità altamente sensibile non è però facile, se consideriamo tutti gli stimoli e le sensazioni di cui oggi siamo circondati.
Maggiore sensibilità equivale a maggiore profondità e consapevolezza. Per alcuni una benedizione, per altri invece una maledizione. Ciò che conta è imparare a conoscere e apprezzare questa caratteristica, molto lontana dall’essere un disturbo, ma da considerare invece come un dono.
Importante è anche il messaggio che la dottoressa Travaini ha lanciato con il suo intervento in questa nuova puntata di BadaBass: prima di etichettare (o etichettarsi) con la spiacevole definizione di “diversi”, è importante imparare ad ascoltarsi, nonché riconoscere e comprendere come ciò che agli occhi altrui può apparire come una difficoltà o una stranezza, è in realtà una parte fondante ed importante di noi.
Per chi volesse approfondire l’argomento è disponibile il podcast della puntata dal titolo “Sentimenti su carta” a questo link: www.radioiulm.it/album/badabass.