Quando ho iniziato ad appassionarmi al mondo dell’hip hop avevo poco più di 12 anni. Erano gli anni del definitivo passaggio del rap dall’underground al mainstream e per tutta Milano si iniziava a respirare una sottocultura diversa, fresca, nuova.
A fomentare un movimento che stava crescendo, c’erano anche manifestazioni nazionali di freestyle come il 2TheBeat e il Tecniche Perfette, una competizione d’improvvisazione che dal 2003 continua ancora oggi. Di quel periodo lì, mi porto dietro un sacco di nomi che mi hanno accompagnato in questi anni ma, se devo fare una lista di due dei pesi massimi del freestyle, due come Ensi ed Emis Killa sono di diritto nel Pantheon.
L’occasione per tornare a rivivere le atmosfere di qualche anno fa è arrivata il 10 Novembre quando, al Gate di Milano, c’è stata la serata One Two One Two di Radio Deejay. La location era allestita a festa e con un parterre di ospiti di tutto rispetto: sono riuscito ad incrociare la leggenda Space One, Vincenzo Da Via Anfossi e un sacco di nuovi volti della scena, come ad esempio Andry The HitMaker, LowLow, Nerone e tanti altri di cui non faccio il nome altrimenti finisco che è già ora di tornare sul dancefloor.
La serata l’ha aperta WAD, lo speaker ufficiale dello storico programma di Albertino che ha riscaldato l’atmosfera passando tutte le hit del momento, per poi passare la palla a Fabio B e Grido che hanno acceso definitivamente i motori e consegnato agli special guests della serata Ensi ed Emis Killa un pubblico pronto a drizzarsi in piedi ad ogni incastro metrico riuscito.
Il menù della Battle tra i due pesi massimi è ritmato da tre fattori fondamentali: punchline fortissime, citazioni d’autore e classica autocelebrazione. Dopo diversi minuti di scambi, i due rapper si alternano sul palco e presentano qualche loro singolo. È una delle prime volte che Emis Killa suona live Linda.
Il Gate esce alla grande da una serata di fuoco e, calendario degli eventi alla mano, si candida prepotentemente a diventare la casa dell’hip hop di questa stagione.